CATANZARO – PESCARA 2 – 1
La trasferta a Catanzaro non riporta i risultati sperati per le biancazzurre che hanno dovuto affrontare la squadra avversaria senza Stivaletta, Mari, Vizzarri, Stracciasacco, Diodato, Sisti e Copia. Infatti il Presidente Cicconi, visibilmente scuro in volto a fine gara, è consapevole che queste assenze hanno fortemente influito sulle prestazioni del gioco di squadra degli ultimi match. E queste mancanze hanno ormai portato le Delfine lontane dai vertici della classifica. Domenica sono scese in campo: Dilettuso, Mastronuzzi, Pagano, Fiucci, Conte, Fernandez, Di Tullio, Eugeni, Bartolucci, Taverna e De Leonardis. Già al 5’ minuto il Catanzaro passa in vantaggio a causa di un errore difensivo di Pagano. Tuttavia, il Pescara ritrova la giusta grinta per affrontare le avversarie e, agguerrite, si rendono pericolose per la rete calabra anche se De Leonardis e Di Tullio non riescono a sfruttare appieno tutte le occasioni da goal. Al 35’ la pressione biancazzurra si concretizza con il goal di De Leonardis che chiude il primo tempo in pareggio. Durante la seconda parte del match le biancazzurre provano invano a raddoppiare grazie a delle abili azioni da parte di Eugeni, Fernandez e Di Tullio che purtroppo, centrando solo pali e traverse, si avvicinano sempre di poco alla rete della rimonta senza mai violarla. Ma le padrone di casa hanno la meglio e segnano il goal della vittoria verso gli ultimi minuti di gara. L’ultima occasione per le Delfine, al 44’, con Di Tullio che grazie ad un dribbling sulla destra e un cross in mezzo, passa a Bartolucci che stoppa di petto e calcia su traversa. Termina 2 a 1 per il Catanzaro tra la rabbia e i rimpianti delle Delfine.