Il Delfino regala nuova vita alla Casa Cantoniera della Pineta di Pescara

Il progetto di valorizzazione della “Casa Cantoniera Pineta di Pescara”, con la concessione dell’edificio alla Delfino Pescara1936, aderisce al protocollo d’Intesa sottoscritto lo scorso dicembre 2015, tra ANAS, Ministero per i Beni Culturali, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Agenzia del Demanio, volto alla valorizzazione delle case cantoniere su territorio Nazionale. L`obiettivo del protocollo è di conservare l’elemento identitario di queste strutture, rigenerandole con uno standard di servizi ricettivo verso il cliente stradale, e al tempo stesso dare grande attenzione all`efficienza energetica, alla sicurezza stradale e alla sostenibilità ambientale. Le case cantoniere caratterizzate dal colore rosso pompeiano, rese riconoscibili nel tempo, potranno così diventare alberghi, ristoranti, bar e punti di informazione, restando pur sempre un punto di riferimento importante a sostegno degli automobilisti. Queste strutture nascono nel 1830, sono attualmente 1.244, e sono distribuite su tutto il territorio nazionale; di queste oltre 650 rimarranno funzionali all’ANAS, mentre le altre 650 sono potenzialmente riutilizzabili per progetti di riqualificazione edilizia. Oltre 150 di questi manufatti architettonici potrebbero essere destinati a progetti turistici e culturali. Una di queste è la Casa Cantoniera Pineta di Pescara che, alla data odierna, è la prima casa cantoniera interessata da un progetto di riqualificazione a cura di una società sportiva. La Delfino Pescara 1936 è la prima società sportiva ad aver avviato la procedura di convenzione con l’ANAS, a breve seguiranno il suo esempio Juventus e Napoli, e l’appuntamento di oggi 4 dicembre, illustrerà di fatto il primo dei potenziali 150 progetti Nazionali di riqualificazione edilizia delle Case Cantoniere. La Casa Cantoniera Pineta di Pescara ospiterà un ristorante, e nell’ampia area verde ad essa annessa è prevista la realizzazione di una pista per avviare la “Suola di educazione stradale” gestita direttamente dalla Polizia Stradale. Il lotto interessato dall’intervento, in viale della Pineta attigua alla pineta Dannunziana, è di quasi 2.000 mq. di cui quasi 1.300 destinati al verde, mentre l’immobile ha una superficie coperta di circa 160 mq.